
REFERTO ON-LINE – Adempimenti e regole di utilizzo
In un precedente articolo del nostro blog, abbiamo affrontato il tema della digitalizzazione della sanità, evidenziando vantaggi e criticità della trasformazione digitale di un settore così importante (https://coriglianoeporfido.com/sanita-digitale-quali-regole-rispettare-per-il-trattamento-dei-dati-sanitari/).
In questo articolo vogliamo, invece, soffermarci su uno degli strumenti emblematici dell’innovazione del settore sanitario ed anche il più diffuso: il referto online.
Il referto è il documento che sintetizza gli esiti di una visita o di un’analisi clinica.

E’ sempre più diffuso l’utilizzo del referto in modalità digitale, trasmesso successivamente alla visita o all’esame diagnostico, direttamente sull’indirizzo di posta elettronica del paziente.
Questo strumento ha l’indubbio vantaggio della rapidità e della maggiore efficienza in termini gestionali da parte della struttura, tuttavia, occorre che l’azienda che decide di fruirne debba adottare degli adempimenti in grado di garantire la sicurezza dei dati sanitari contenuti nel referto trasmesso in digitale.
Vediamo insieme gli adempimenti per utilizzare i referti digitali in modo sicuro:
- Adeguamento al GDPR
L’azienda che decide di utilizzare il referto online, sostituendo la consegna del referto su carta con l’invio di un messaggio di posta elettronica deve, prima di tutto, premurarsi di adeguare la struttura al GDPR, con gli adempimenti organizzativi e tecnici richiesti dalla legge.
Tra i vari adempimenti tecnici, l’azienda deve
- verificare di utilizzare degli strumenti informatici sicuri, che garantiscano la corretta trasmissione del referto al paziente, evitando la perdita di dati.
- Adottare protocolli di comunicazione sicuri (https) e sistemi di autenticazione forte dell’interessato (strong authentication).
- Prevedere un’apposita procedura per la gestione dei data breach, che consenta di intervenire in modo immediato in caso di violazione del sistema di refertazione online.
Quanto agli adempimenti organizzativi:
- l’azienda deve adeguare il proprio organigramma alla normativa, individuando quali sono i soggetti autorizzati all’accesso per attribuire ruoli specifici e prevedendo sistemi di autenticazione e autorizzazione;
- Garantire adeguata formazione a chiunque abbia accesso o tratti i dati dei referti online (https://coriglianoeporfido.com/formazione-un-obbligo-fondamentale-per-introdurre-la-tutela-del-dato-personale-in-azienda/).
2. Informativa e consenso
Sempre in ottica di rispetto della normativa privacy, l’azienda deve predisporre 2 informative per il trattamento dati.
- un’informativa relativa al trattamento dei dati personali per finalità di cura;
- una specifica ed ulteriore informativa che illustri in modo semplice al paziente il funzionamento del referto digitale, richiedendo specifico consenso per l’utilizzo dello stesso.
L’utilizzo del referto online non può quindi essere un automatismo per la struttura sanitaria che deve spiegare al paziente in cosa consiste lo strumento di refertazione digitale.
Dal suo canto, il paziente deve esprimere il proprio consenso esplicito, libero, specifico e informato alla refertazione online, essendo libero di negare l’utilizzo del referto online senza che gli venga precluso l’accesso alla prestazione medica richiesta.

Come funziona il referto online?
Dopo aver sintetizzato le regole di base per l’utilizzo del referto online, analizziamo questo strumento digitale.
- Il referto può essere spedito tramite mail ma non nel corpo del messaggio bensì con un file allegato e protetto con una password;
- Il paziente può essere avvisato tramite sms della disponibilità del referto per poi accedere alla piattaforma contenente il file protetto con credenziali di accesso;
- Il referto deve rimanere disponibile sulla piattaforma della struttura sanitaria per un massimo di 45 giorni.
- L’interessato deve avere comunque la possibilità di ricevere, in aggiunta al referto online, anche una copia cartacea.
Vuoi adottare il referto digitale e non sai come fare? Utilizzi il referto online ma non sei sicuro di farlo in maniera corretta? Contattaci per una un incontro di consulenza gratuita.